“Il grande cuore di Caserta” si dà
appuntamento per la seconda volta mercoledì
17 ottobre alle ore 20 in Corso Trieste, per un evento di beneficienza in
favore delle donne della Cooperativa
Sociale NewHope e della sezione casertana dell’Aisla, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica.
L’evento di solidarietà è organizzato da
Giacomo Serao, titolare del Bar Serao, con il supporto di sponsor che
offriranno i loro prodotti per un’apericena di gusto e qualità. Sarà possibile
degustare le eccellenze del territorio con la pizza di Giacomo Garau Pizzeria,
i salumi Bellanca, la mozzarella di bufala campana dop del caseificio La
Baronia, i crostini con baccalà mantecato del ristorante Locanda del Baccalà di
Marcianise, la rosticceria di Sweet Touch, il caciocavallo impiccato del
ristorante Nunziatina, i vini dell’azienda agricola Vestini Campagnano e i liquori
dell’antica distilleria Petrone.
A partire da un contributo di dieci euro
sarà possibile acquistare uno dei fiori realizzati artigianalmente e con amore
dalle donne della Cooperativa Sociale fondata dalle suore di Casa Rut e tutto
l’incasso sarà devoluto in beneficienza e diviso in parti uguali tra le due
associazioni NewHope e Aisla Onlus Caserta. Tra i presenti, ci saranno le autorità
della città: il prefetto Raffaele Ruberto, il sindaco Carlo Marino, il direttore
della Reggia Mauro Felicori e la presidente dell’Ordine degli Architetti,
Rossella Bicco. E ancora, Giuseppe Mascolo di Marasmastudio e suor Rita
Giaretta. Gli interventi saranno moderati dalla giornalista Maria Beatrice
Crisci. A seguire una live performance dei Nantiscia.
«Questo evento – commenta suor Rita
Giaretta – è per me motivo di viva gratitudine. Ringrazio di cuore coloro che
l’hanno promosso e sostenuto ma anche tutti coloro che vi parteciperanno. In
questo nostro tempo, segnato da gravi forme di ostilità, di chiusura, di
violenza e indifferenza, questa serata vuole dire al cuore delle istituzioni e
dei cittadini casertani che la solidarietà è l’unico investimento che non
fallisce mai e che, per usare lo slogan delle tessitrici di nuove speranze
della Cooperativa NewHope, non c’è scarto che non possa fiorire!».
Antonio Tessitore e Alessandra
Gagliardi, rispettivamente presidente e vicepresidente di Aisla Caserta,
sottolineano: «Noi siamo sempre pronti a favorire iniziative del genere per
stare vicino a chi soffre. La donazione servirà non solo ad aiutare qualcuno
sul territorio, ma contribuirà anche alla ricerca che viene portata avanti
dall’Aisla nazionale. La Sla, la sclerosi laterale amiotrofica, è una malattia
neurodegenerativa di cui c’è diagnosi ma non ancora cura. È importante dare una
mano e sensibilizzare su questo argomento in tutti i modi».
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