RAGGIUNTO UN
ACCORDO DI GRADIMENTO DELLE PARTI
Sotto accusa gli
articoli apparsi sui blog “casertasette.it” e “ politicamentecorretto.it” dei
giornalisti Ferdinando Terlizzi e Biagio Salvati – Le discutibili critiche al
libro “Gomorra” nonché gli articoli ritenuti diffamatori, copiati dal sito
“Dagospia” e riportati su quello di “casertasette.it” – D’Agostino ha chiesto
scusa a Saviano – L’intervista “virgolettata” ampiamente travisata e alterata.
In relazione alle querele del 4 novembre 2008 e del 19 gennaio 2009, avanzate da Roberto Saviano – nei confronti dei
giornalisti Biagio Salvati ( nella
qualità di direttore responsabile del sito “casertasette.it”
) e Ferdinando Terlizzi – in
relazione ad alcuni articoli e a una intervista al sito “politicamentecorretto.it”, rilasciata ad una agenzia stampa e raccolta
dalla giornalista Giovanna Canzano a
Roma, si precisa quanto segue.
Per quanto attiene al
Terlizzi, relativamente alla recensione del libro del giornalista Gigi Di Fiore, “L’Impero dei Casalesi“,
e precisamente con la espressione…”Di Fiore non ha scritto cazzate come Saviano
nel libro Gomorra”, il Terlizzi dichiara di aver usato un termine
poco urbano, lesivo del decoro dello scrittore, anche se la espressione “cazzata” nel gergo giornalistico è ampiamente
praticata; ad ogni modo non era nel suo intendimento offendere Roberto Saviano
e per questo chiede scusa.
Per quanto attiene, invece,
alla intervista rilasciata ad una agenzia stampa di Roma nel 2009 e poi
raccolta dal sito “politicamentecorretto.it” e da questo pubblicata in rete si
precisa che:
a) il
Terlizzi ha chiesto più volte, appena ha saputo della querela, di ottenere il
testo stenografico della intervista, che non ha mai potuto visionare;
b) molte,
quasi o tutte le affermazioni attribuite allo stesso “virgolettate” non sono
state da lui pronunciate e/o sono state travisate e stravolte in relazione a
quanto effettivamente dichiarato;
c) il
Terlizzi ha tuttavia espresso una critica
letteraria alle opere di vari scrittori di cose di camorra (Nanni Balestrini, Gigi Di Fiore, Giuseppe Marrazzo,
Raffaele Sardo) confrontandole con il libro Gomorra e non ha inteso minimamente offendere la reputazione di
Saviano come scrittore e come uomo e se ciò è accaduto se ne duole.
Per quanto attiene, infine,
alle accuse mosse al giornalista Biagio Salvati, direttore del sito
“casertasette.com” relativamente agli articoli:
a) San
Saviano: nuovo libro
b) Saviano
in ospedale
c) Savianate&Gomorrate
d) Saviano
cerca casa
e) Paradossi
italiani caso Orsi la protezione tira e molla
f) Giornalista
ucciso avvertimento
g) Omicidio
Orsi la polizia smentisce
h) Ferimento
nipote pentita
Salvati
ha dichiarato di aver semplicemente operato un “copia e incolla” dal sito Dagospia
dove erano state riportate le su citate notizie.
Sia il
Terlizzi che il Salvati hanno preso atto della dichiarazione (resa in udienza
innanzi al Giudice Roberta Attena il
27 ottobre 2014 – Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ) con la quale lo
scrittore Roberto Saviano ha
manifestato la sua volontà di rimettere le querele a suo tempo presentate, a
fronte di un chiarimento in ordine all’accaduto, teso a ricomporre la lesione
consumatasi della sua reputazione.
Ferdinando Terlizzi e Biagio Salvati hanno ringraziato Roberto Saviano per aver rinunciato ad
ogni pretesa nei confronti degli stessi, a fronte del suesposto chiarimento.
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