OMICIDIO GIACOMO
PANARELLA
Ritratto realizzato da Fabiana Terlizzi |
Continua il nostro viaggio
attraverso i più efferati delitti della Terra di Lavoro. Per lunedì 17
novembre, tratteremo il caso di un misterioso delitto avvenuto a Santa Maria
Capua Vetere nel 1953. Le sorelle Angelina
e Assunta Panarella furono accusate di aver impiccato il fratello Giacomo dopo averlo strangolato. Si parlò di rapporti incestuosi. Una delle
sorelle confessò il delitto, il giovane aveva tentato di violentarla e lei per
difendersi lo aveva colpito alla testa, Poi con la complicità della sorella e
del cognato aveva simulata l’impiccagione. Processate assieme al cognato furono
assolte. Il giovane Giacomo Panarella
venne trovato impiccato nella stalla alla via Galatina n°12. Nel processo
furono impegnasti gli avvocati: Giuseppe Garofalo, Ciro Maffuccini, Generoso
Iodice e Alfredo De Marsico. Una folla di cittadini alla lettura della sentenza
grido:”Assassini!”
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