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venerdì 5 marzo 2010

Finalmente un buon Procuratore della Repubblica a S. Maria C.V.

SANTA MARIA CAPUA VETERE: IL PROCURATORE LEMBO INCONTRA I PENALISTI


SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta) - (di Ferdinando Terlizzi) - Presso il tribunale di S. Maria C.V. si è svolta questa mattina una semplice e significativa cerimonia, per la visita di saluto del Procuratore Corrado Lembo alla Camera Penale. Debbo subito riconoscere – dall’alto dei miei 30 anni di cronaca giudiziaria – che non ho mai visto un’assemblea della Camera Penale così folta e qualificata. E non ho mai riscontrato una cordialità diffusa che si coglieva in ogni angolo. Tutti i più quotati avvocati del Foro sammaritano hanno voluto dare il loro benvenuto di cortesia al nuovo procuratore dr. Lembo. Il primo a prendere la parola è stato il Presidente della Camera Penale Avv. Raffaele Petrillo, il quale ha porto il benvenuto da parte di tutti gli avvocati penalisti del Foro samaritano. E’ stata poi la volta di Alfonso Martucci che ha voluto ricordare un episodio, di circa trenta anni or sono, quando il Dr. Lembo – giovane sostituto procuratore della Repubblica - aveva sostenuto la sua accusa nei confronti di un cliente appunto di Martucci “con molta umanità”. Ha preso poi la parola l’Avv. Sen. Pompeo Rendina che con il suo consueto fairplay ha voluto ricordare ( anche lui ) un episodio che lo vide legato tantissimo tempo fa alla persona del procuratore Lembo. Vi è da ricordare che il Dr. Lembo prima di passare alla magistratura è stato avvocato penalista di buon livello ed ha coperto, tra l’altro, per oltre 15 anni, la delicatissima carica di Procuratore Nazionale Antimafia. E’ seguito un breve intervento dell’avvocato Camillo Irace che ha voluto ricordare il lavoro svolto dalla Camera Penale di S. Maria C.V. per quanto attiene i corsi di specializzazione nella professione di avvocato penalista. Ha quindi preso la parola il decano degli avvocati – anche nella sua qualità di Presidente delle Camere Penali della Campania – Avv. Giuseppe Garofalo ( autore di pregevoli libri sulla camorra e sulla giustizia) il quale ha esordito con il ricordare che la Camera Penale non era solita porre saluti ai magistrati che vanno e vengono. Questo per sottolineare che – quella di oggi – era una manifestazione di stima che andava oltre i consueti rapporti tra avvocati e magistrati non sempre idilliaci. Garofalo ha datto che il Foro sammaritano è stato ridicolizzato dall’ex ministro guardasigilli che ha definito l’ex procuratore un “maschera burlesca” e per questo vi è stata una caduta di immagine che ha colpito tutti. I primi ad essere coinvolti sono stati appunti gli avvocati penalisti. Garofalo ha poi voluto ricordare come appaia necessaria la separazione delle carriere ed ha detto che sarebbe auspicabile, da parte del legislatore, l’introduzione della ricusazione del pubblico ministero, prevista dal codice del 1913 e abrogata da quello del 1930. Ha concluso poi rivolgendosi a Lembo dicendo: “Lei ha bisogno di molti auguri per raddrizzare la barca” Molto emozionato ( e lo ha espressamente dichiarato) il dr. Lembo ha preso la parola ringraziando tutti i presenti e dichiarandosi lusingato dalla affettuosa accoglienza ricevuta da tutto il Foro samaritano. Ha detto, tra l’altro, di essere favorevole alla divisione delle carriere di essere proteso a favorire il cittadino per una giustizia dai tempi ragionevoli come quelli indicati nel giusto processo. Ha infine auspicato una collaborazione nel rispetto reciproco dei ruoli improntata alla lealtà e dichiarandosi a disposizione di tutti gli avvocati per la risoluzione dei problemi connessi all’amministrazione della Giustizia. (12 febbraio 2008-21:27)

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