CREATIVE EXPERIENCE
19.11 Produzioni,
realtà creativa fondata e diretta da Barbara Rossi Prudente, è
lieta di annunciare gli insegnamenti attivi per il quadrimestre Novembre 2012 –
Marzo 2013: Narrativa, Drammaturgia, Sceneggiatura corti, Sceneggiatura tv,
Fotografia per il cinema, Workshop per attori.
I corsi si
articoleranno in dieci lezioni, ciascuna della durata di due ore, con cadenza
settimanale e/o bisettimanale. Come già accaduto per la scorsa edizione, si
organizzeranno ulteriori incontri di
approfondimento a completamento del percorso formativo.
Durante la
precedente sessione, grazie all’iniziativa “Le chiacchierate con…”, i nostri iscritti hanno già avuto la
possibilità di approfondire i loro interessi con rilevanti personalità del
panorama culturale contemporaneo (Pierpaolo Sepe, Mimmo Borrelli, Toni D’angelo,
Edoardo De Angelis…), Editori e Agenzie Letterarie.
Numerosi
sono i partner sul territorio con cui 19.11 collabora per arricchire la propria
proposta: Caserta Film Commision, Officina Teatro, Palazzo Lanza, Associazione
Architempo, Capua il Luogo della Lingua, Set, Lanificio 25, Duel Cinema, Il
teatro cerca casa.
Il Comune di
Caserta, la Commisione Pari Opportunità della Provincia e Confindustria Caserta
sostengono con l’iniziativa attraverso la concessione dei loro patrocini
morali.
Preziosa è
la collaborazione di Alessia Guardascione, Caterina Di Matteo, Vincenzo Rapa.
CREATIVE EXPERIENCE - CORSI
Narrativa, Carla D’ Alessio.
DOVE VAI CON QUELLA
STORIA? METTILA GIU’.
Si parte dalla parola scritta e alla parola
scritta si arriva. Prenderemo i grandi autori, sfoglieremo le loro pagine,
soffermandoci qua e là. Una volta sulla forza di un incipit, un’altra su quella
reazione del personaggio, un’altra ancora sull’azione generata da quel dialogo.
Poi chiuderemo i maestri e affronteremo la nostra pagina bianca.
Il corso è rivolto a chi ha un qualcosa da
raccontare e vuole tradurlo in racconto, ma non trova il tempo o non sa da dove cominciare; a chi
non ha idee ma ha sempre avuto una naturale propensione ad esprimersi
attraverso la scrittura e vuole uscire dal proprio guscio; a chi non ha mai
scritto, ma ha sempre pensato di farlo e vuole finalmente mettersi in gioco.
Carla D’Alessio: autrice di molti racconti, esordisce
con “Formine” incluso
nell’antologia “Ragazze che dovresti
conoscere” (Einaudi Stile Libero, 2004), partecipando poi a una decina
di raccolte. Tra gli ultimi racconti, “il ‘Mamoto” (Trema la terra,
Neo Edizioni, 2010) è stato letto al Nuovo Teatro Nuovo di Napoli. Ha
pubblicato i romanzi “L’altra Agata”
( L’Ancora del Mediterraneo, 2008) e “Le
sette vite dell’amore” (Mondadori, 2011).
Sceneggiatura corti, Stefano Russo.
NON
HO IL TEMPO D’ ESSERE CORTO.
Il programma
di lavoro, arricchito da numerose esercitazioni pratiche, si articolerà secondo
il seguente percorso.
1. Cos’è un cortometraggio. 2. Gli strumenti per scriverlo. 3. A caccia di idee. 4. Prima regola:
raccontare con le immagini! 5.Gettare le basi
della storia. 6. Creare un protagonista
memorabile. 7. Desiderio vs Ostacolo = Conflitto. 8. La posta
in gioco. 9. La struttura in tre atti: Incidente scatenante, Climax,
Rivelazione/Cambiamento. 10. Costruire la scena: elementi visivi e sonori. 11. Scrivere i
dialoghi.
Pronto lo script, non resterà
altro che testare la qualità del nostro lavoro partecipando ai più importanti
concorsi nazionali per sceneggiature.
Stefano
Russo: pluripremiato
sceneggiatore e regista di corti, collabora negli anni ‘90 con Paolo Sorrentino, con il quale co-dirige il
corto “Un paradiso”. Nel 1998 inizia a
lavorare come sceneggiatore per la tv (La squadra, Un posto al sole, Vivere,
Agrodolce). Nel 2002 vince il concorso Pescaracortoscript, con “Sei quello che
mangi”. Dalla sceneggiatura premiata nasce un corto, vincitore di numerosi
premi in Italia e all’estero. Nel 2007 con la sceneggiatura per
lungometraggio “Il viaggio di rosa”, vince l’Endas International
Screenwriter Competition, ricevendo il premio da Syd Field in persona. L'anno
successivo Arduino Sacco Editore pubblica la sceneggiatura.
Sceneggiatura tv, Sara Rescigno.
STO VERAMENTE QUA
DENTRO?
Come si sviluppa una fiction tv:
dall’idea alla storia, dalla scaletta al plotting, dalla prima stesura
all’ editing, al dialogo. Ideazione di personaggi, intrecci, linee
orizzontali e verticali, struttura delle scene e costruzione della tensione
emotiva di ogni storia. Studio dei generi di fiction tv ( soap opera, sit-com,
miniserie, biopic, family e teen drama, medical e crime drama, etc). Osservazioni
sul rapporto tra scrittura, apparato produttivo e network. Studio e
approfondimento del primo modello di soap opera in Italia, “Un posto al sole”. Analisi di alcune importanti
fiction. L’obiettivo è la sceneggiatura di una puntata pilota di una serie
televisiva. Contemporaneamente alla lezione teorica, si inviteranno, infatti, i
partecipanti al corso ad esercitarsi nella ideazione e nella scrittura di una
puntata. Il corso termina con una valutazione scritta del testo, con
indicazioni e suggerimenti riguardo al mercato televisivo.
Sara Rescigno: sceneggiatrice e giornalista,
scrive per Il Mattino e Il corriere del mezzogiorno. Alla fine del ‘98 entra
nel reparto scrittura di “Un posto al sole”. Nel 2000 pubblica due racconti
nell’antologia, Il racconto breve, Edizioni del Delfino. Nel 2011 fonda
l’agenzia letteraria “Menard” che si occupa di lettura e valutazione di
manoscritti di autori inediti.
Drammaturgia, Manlio Santanelli.
AL
TEATRO, QUANDO SI APRE IL SIPARIO, DEVONO ACCADERE COSE MIRABILI.
Un
laboratorio di scrittura teatrale, pur dando alla teoria l’importanza che
merita, deve puntare segnatamente sull’aspetto pratico dell’esercitazione.
Potrà apparire tradizionale, ma il metodo migliore per stimolare la creatività
dei partecipanti a detto laboratorio resta pur sempre quello di metter su una
sorta di officina che abbia per obiettivo finale la ‘fabbricazione’ di un
prodotto, ovverossia un copione che abbia le carte in regola per affrontare la
prova della messa in scena.
Manlio Santanelli: drammaturgo e regista teatrale. Laureato in Filosofia del Diritto, nel 1962 entra alla Rai TV e lì resta
fino al 1980, anno in cui dà alle scene il suo primo testo teatrale,
Uscita di emergenza, Premio IDI (Istituto Dramma Italiano) e Premio dell’Associazione
Nazionale Critici Italiani. Nel 1984 va in scena con grande successo Le
sofferenze d’amore, testo dal quale trae un radiodramma che vince nel 1985
il Prix Italia. Seguono numerosi altri
testi. Ricordiamo: Regina
Madre (tradotto in 19 lingue, rappresentato in molti Paesi), Bellavita Carolina, Disturbi di memoria, Un eccesso di zelo... La
commedia Pulcinella (Premio Taormina
Arte), L’aberrazione delle stelle fisse (Premio Biglietto d’oro
1989-1990), Il baciamano. Il Teatro Municipale di Kiel, Germania, ha
incluso nel suo repertorio la commedia Facchini. Le théatre du Plateau
di Fontenay sous Bois, compagnia parigina ha debuttato al Festival di Avignone
2004 con Disturbi di memoria. Le tre verità di Cesira è stata rappresentata
in Italia, in Francia, a Pietroburgo, in Turchia.
Nel 2005 scrive Il
chiodo fisso e La solita cena. Nel 1990 esce Ritratti di donne
senza cornice, Il Girasole, Catania, volume che raccoglie tre monologhi
messi in scena in più allestimenti.
L’Università di
Tolosa, ha editato un volume con le traduzioni di Tu musica assassina e Facchini.
Nel 2005 Bulzoni pubblica Manlio Santanelli - Teatro. Nel 2006 Il
Girasole pubblica Napoli miele e fiele, raccolta di poesie napoletane. Nel
2007 Guida pubblica Racconti mancini.
Nel 2008 è andato in scena al Mercadante di Napoli Un eccesso di zelo
poi pubblicato da Guida Editori. Il 2009 vede l’allestimento al San Carlo di
una novità dal titolo Napoli zompa e vola e, sempre al San Carlo quello
del Pigmalione. Inoltre nell’Auditorium della Rai, per “Napoli Campania
Festival” si registra Napoli non si misura con la mente. Nel 2012 Caracò pubblica il romanzo La Venere dei Terremoti. Numerosi sono i
suoi testi attualmente in scena.
Workshop intensivo con attori, Edoardo
de Angelis
RECITARE E’ UN GIOCO D’AZZARDO.
Il programma si svolgerà in otto
incontri da 6 ore ciascuno. 1.Presentazione del seminario e dei
partecipanti, esposizione della
metodologia di lavoro da parte di E. De Angelis. 2. Analisi del romanzo “Il giocatore” - Consegna di frammenti di
dialogo da preparare in coppia. 3. Messa
in scena dei frammenti (1)–analisi dei metodi utilizzati dagli attori e dei
risultati. 4. Messa in scena dei frammenti
(2)–analisi dei metodi utilizzati dagli attori e dei risultati. 5. Analisi delle influenze storiche e sociali
sui personaggi –consegna dei nuovi frammenti da preparare in coppia. 6. Messa in scena dei frammenti (3)-analisi
dei metodi utilizzati dagli attori e dei risultati. 7. Ipotesi di adattamento cinematografico del
testo: “perchè il giocatore parla di noi, qui ed ora?” 8. Prove di attrici ed attori con macchina da
presa: estetica del personaggio.
Edoardo De Angelis: Al Centro Sperimentale realizza i primi corti: “Kappa e Kappao”, “Lo Scambio”, “Mors Tua” e
il documentario “Not My Way”. “Ciao
Alberto” partecipa al Bellaria Film Festival. Collabora a “Gabbiani”, selezionato alla Mostra
Internazionale d'Arte Cinematografica
di Venezia nel
2004. “Quanta donna vuoi”, ottiene il Premio Massimo Troisi. Nel 2006 “Mistero e Passione” di Gino Pacino
riceve il Premio della Critica al Kustendorf Film Festival, diretto dal regista
E. Kusturica. Nel 2008, Kusturica seleziona “Fisico da Spiaggia” per il suo Festival. Nel 2007 firma, con D.De
Pascalis, la sceneggiatura di “Caserta
Stories” che diventerà, “Mozzarella
Stories”, selezionato tra i finalisti al Premio Solinas e suo
lungometraggio di esordio. Al Gran Galà del Cinema e della Fiction in
Campania, De Angelis riceve il premio come "Miglior Regista Esordiente", il premio al "Miglior Attore Protagonista"va
all'intero cast del film.
Le lezioni
avranno luogo presso il Lanificio 25,
a Napoli
Workshop
intensivo Direttore della fotografia cinema, Rocco Marra.
PREPARATE LO SGUARDO.
Il
programma si svolgerà in 6 incontri da 8 ore ciascuno. Percorso teorico e pratico: dai principi basilari dell’illuminazione,
all’organizzazione dello spazio cinematografico all’interno dell’inquadratura,
all’utilizzo della luce in chiave narrativa, a seconda dei generi
cinematografici nei quali il direttore della fotografia si trovi impegnato.
Numerose le esercitazioni pratiche che
affronteranno quegli argomenti indispensabili al lavoro del direttore della
fotografia e dell’operatore di ripresa. Contrariamente a quanto avviene nella
maggior parte delle scuole di cinema, il tragitto partirà dalla concreta messa
in opera per poi giungere alle relative questioni teoriche.
In situazioni di ripresa in esterno ed
in interno, il direttore della fotografia sarà affiancato da un assistente
operatore con a disposizione una cinepresa digitale di ultima generazione.
Rocco Marra: Nel 1999 approda al Centro
Sperimentale di Cinematografia conseguendo una borsa di studio per merito. Qui
segue gli insegnamenti del maestro G. Rotunno e dei suoi collaboratori G. Fiore
Coltellacci, A. D' Eva, M. Cimmini, E. Loffredo. Ricca la sua attuale esperienza
lavorativache si pregia di solide collaborazioni professionali e incarichi di
insegnamento. E’ docente di fotografia presso l’Accademia del cinema di
Bologna.
Le lezioni avranno luogo presso il Lanificio 25, a Napoli.
Per maggiori info visita anche il nostro
sito:
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