L'Italia al settantaduesimo posto nella classifica mondiale della corruzione
06 dicembre 2012 - 13.11
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Triste primato per l'Italia che, nella classifica mondiale della corruzione si piazza al 72° posizione. Lo rileva il rapporto annuale, pubblicato da Transparency International che individua l'indice di percezione della corruzione che continua a devastare le società di tutto il mondo.
Il Report del 2012, vede l'Italia posizionarsi al 72° posto con un indice di 42 punti, in una classifica che, stilata su 176 Paesi, dimostra come due terzi di questi abbia un indice inferiore a 50, su una scala che va da 0 ( numero che indica un alto tasso di corruzione) a 100 (percepito invece come il punteggio massimo di integrità).
Transparency International fa notare che il fenomeno corruzzione colpisce maggiormente i Paesi che risentono di più della crisi economica. Inoltre, spiega ancora il Transparency International, i risultati "dimostrano che le istituzioni pubbliche devono essere più trasparenti, e i funzionari più responsabili".
Danimarca, Finlandia e Nuova Zelanda sono i Paesi più virtuosi che si piazzano a pari merito nella prima posizione della classifica raggiungendo 90 punti. La Germania si piazza in tredicesima posizione con un punteggio di 79 punti ,mentre la Francia è al ventiduesimo posto a quota 71 punti.
Fanalini di coda Afghanistan, Corea del Nord e Somalia che occupano l'ultima posizione della graduatoria con soli 8 punti.
Il Report del 2012, vede l'Italia posizionarsi al 72° posto con un indice di 42 punti, in una classifica che, stilata su 176 Paesi, dimostra come due terzi di questi abbia un indice inferiore a 50, su una scala che va da 0 ( numero che indica un alto tasso di corruzione) a 100 (percepito invece come il punteggio massimo di integrità).
Transparency International fa notare che il fenomeno corruzzione colpisce maggiormente i Paesi che risentono di più della crisi economica. Inoltre, spiega ancora il Transparency International, i risultati "dimostrano che le istituzioni pubbliche devono essere più trasparenti, e i funzionari più responsabili".
Danimarca, Finlandia e Nuova Zelanda sono i Paesi più virtuosi che si piazzano a pari merito nella prima posizione della classifica raggiungendo 90 punti. La Germania si piazza in tredicesima posizione con un punteggio di 79 punti ,mentre la Francia è al ventiduesimo posto a quota 71 punti.
Fanalini di coda Afghanistan, Corea del Nord e Somalia che occupano l'ultima posizione della graduatoria con soli 8 punti.
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