 a cura di Cristiana Salvagni - 7 aprile 2021 Non sei ancora abbonato? Approfitta della nuova offerta  Abbonati ora! Risparmi 40€ e accedi a tutti i contenuti del sito a soli 59,99€ per un anno. .png "Parliamo di") La raccomandazione L’Europa potrebbe raccomandare un uso preferenziale di AstraZeneca per gli over 60. È l’ipotesi che trapela dal vertice dei ministri della Salute degli stati membri. Nonostante l’Agenzia europea del farmaco non abbia ritenuto necessaria nessuna nuova misura sulla somministrazione, in una valutazione di benefici che superano di gran lunga i rischi. La morte per coronavirus, in pratica, è molto più probabile di quella per effetti collaterali. Ma nel giorno in cui in Italia si registrano 627 vittime, numeri che ricordano il picco di un’ondata, e il Brasile supera la tragica cifra di 4mila morti in 24 ore, la vera raccomandazione della direttrice esecutiva dell’Ema Emer Cooke è quella di “fare in modo che le persone abbiano fiducia nel vaccino, perché per battere questa malattia è molto importante usare i farmaci disponibili oggi”.  Non solo machismo. Da Erdogan un attacco al potere federale europeo di Andrea Bonanni Ci può anche essere un sussulto di machismo ma, più probabilmente, lo sgarbo di Erdogan a Ursula von der Leyen si inquadra nella crociata che i populisti di tutto il mondo hanno da tempo intrapreso contro i simboli del potere federale europeo.  Pensiamo altrimenti di Michele Serra La penosa querela dei figli di Vincenzo Muccioli ai produttori della serie tivù su loro padre fa pensare. Fa pensare all’incapacità di metabolizzare la nostra storia, della quale San Patrignano è parte. Al rifiuto di accettare i chiaroscuri in un Paese enfatico e fazioso, nel quale si è beati oppure farabutti, essendo invece, la maggior parte degli umani, entrambe le cose.  (0).jpg) Cucù di Sebastiano Messina Una capricciosa sorte perseguita Berlusconi. A ogni tappa dei suoi processi lui entra ed esce dal San Raffaele “per accertamenti”. Meno male che oggi arriva la sentenza, perché con tutte queste pause tra un’udienza e l’altra i suoi medici non riescono mai a completare un esame. (0).jpg) .png "Podcast di Repubblica") L'informazione è anche da ascoltare grazie alle voci di Repubblica  Tripoli “Siamo la vostra spiaggia: aiutateci a cacciare i mercenari per ricostruire insieme la Libia” Il Consiglio presidenziale libico - l’organo collegiale che costituisce la presidenza della Repubblica, con un presidente e due vice nominati in rappresentanza delle tre regioni del Paese e vincolati a firmare collegialmente gli atti - non ha un ufficio: “È in costruzione”, come tutta la Libia. Abdullah al Lafi, il vice presidente in quota Tripolitania, uno degli uomini più importanti della nuova Libia, ci riceve in una saletta executive ben protetta da uomini della sicurezza in un grande hotel di Tripoli. dal nostro inviato Paolo Brera Moda Armani apre a un socio italiano: “Ma non sarà necessariamente del settore moda” Di compratori stranieri, francesi in primis, non se ne parla. Il discorso però cambia se si prende in esame la possibilità di un socio italiano. Sono bastate poche parole di Giorgio Armani per mandare in subbuglio i mercati in tutto il mondo. La frase incriminata, pronunciata durante un’intervista rilasciata a Vogue America, è scarna ma chiara: “L’idea che Armani continui a essere un brand indipendente non è fondamentale”. di Sara Bennewitz e Serena Tibaldi Storia Memorie dal Ghetto ferito Era stato un letterato, Pietro Pancrazi, a prendere l’iniziativa: Giacomo Debenedetti doveva lasciare Roma, perché a Roma era in pericolo. I tedeschi si erano impadroniti della città dopo l’otto settembre e nessuno era al sicuro: meno che mai gli ebrei. Pancrazi era il critico letterario del Corriere della Sera e aveva casa a Cortona, in Toscana, dove era nato. E a Cortona voleva portare Debenedetti con la sua famiglia, la moglie Renata Orengo e i due figli ancora piccoli: Elisa e Antonio. di Paolo Mauri Tv Michela Giraud: “Per far ridere uso la mitraglia” Non è il tipo che si fa intimidire, fa la stand up comedian, non ha paura del politicamente scorretto, è abituata a spiazzare il pubblico. Michela Giraud confessa che a LOL: Chi ride è fuori, il programma su Amazon Prime Video in cui dieci comici chiusi in una stanza si esibiscono - unica regola non poter ridere - è stata dura. “C’era una tensione incredibile” racconta “girarlo per me è stata una tortura, è una trasmissione in cui vince tanto la scuola, la teatralità”. di Silvia Fumarola Musica I Coma_Cose presentano l’album Nostralgia: “Così dal palco di Sanremo vi abbiamo fatto innamorare” Sei brani, per raccontare un momento. Una fotografia istantanea di una fase di passaggio tra un’età e l’altra, tra una stagione e l’altra, tra un’epoca e un’altra. I Coma_Cose, Fausto Lama e California, o meglio Fausto Zanardelli e Francesca Mesiano, hanno provato a mettere tutto questo in sei canzoni, quelle che compongono il loro nuovo album, Nostralgia, che esce il prossimo 16 aprile. di Ernesto Assante La coda dell’occhio di Michele Smargiassi .jpg) REUTERS/Alexei Kolchin È successo oggi Turchia Ankara, niente sedia d’onore per Von der Leyen, machismo protocollare. Il Ppe: “Una vergogna”. Lo sgarbo di Erdogan diventa un caso diplomatico Parlamento Omofobia, slitta ancora la calendarizzazione della discussione della legge Zan in Senato Lavoro Landini al governo: “Stop ai licenziamenti fino al 31 ottobre e serve un piano straordinario per l’occupazione” Milano Contatta un sicario sul dark web per sfregiare con l’acido l’ex fidanzata: arrestato un 40enne Groenlandia Vincono gli Inuit ambientalisti contrari allo sfruttamento dei giacimenti di uranio e terre rare Scuola Attacco hacker per Axios, il rientro in classe è senza registro elettronico Ricevi questa e-mail perché hai prestato a GEDI Digital S.r.l., Società controllata del Gruppo GEDI S.p.a., il consenso al trattamento dei dati. Se non vuoi più ricevere questa email, clicca qui
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