Translate

venerdì 7 maggio 2021

 


Image

A cura di Lara Crinò - 8 maggio 2021

Ernest Hemingway e il mare

Image

 

Ricorda i temi de Il vecchio e il mare e nella descrizione dei personaggi offre passaggi degni del miglior Hemingway. Al racconto inedito La ricerca come felicità, ritrovato da Seán, il nipote dello scrittore, è dedicata la copertina di Robinson in edicola oggi con Repubblica. Un lungo racconto che anticipiamo e pubblichiamo in versione integrale: il testo è inserito infatti, insieme a una nuova traduzione de Il vecchio e il mare e ad alcuni articoli sulla pesca, in un volume (a cura di Silvia Pareschi) in libreria per gli Oscar Mondadori dall’11 maggio.

Il testo inedito, il cui protagonista è lo stesso Ernest, ribadisce un’idea cardine di tutta la poetica dello scrittore americano, come ci spiega nel suo intervento Antonio Monda: la ricerca, intesa in senso lato come caccia, pesca e anche sfida, diventa il momento che definisce l’intera esistenza. Seguono, come sempre, le recensioni delle novità in libreria e lo spazio "A grande richiesta": a fare il ritratto della scrittrice palermitana Maria Messina è Nadia Terranova.

Potete scriverci a: robinson@repubblica.it e seguirci sui nostri social: Instagram (robinson_repubblica) e Twitter (Robinson_Rep).

Arte

Image

Una foto di Luigi Ghirri. ©2020, eredi di Luigi Ghirri e Marazzi Group

 

È stato una figura centrale della fotografia italiana, che continuiamo a scoprire e riscoprire: a Luigi Ghirri dedichiamo questa settimana ampio spazio nelle pagine dell'Arte. Perché, mentre vengono riediti da Quodlibet gli scritti di Niente di antico sotto il sole (ne scrive per noi Marco Belpoliti), dall'enorme patrimonio di immagini lasciato dal fotografo emiliano riemergono delle gemme. Sono le immagini ghirriane ritrovate dall'azienda Marazzi nel suo archivio, di cui ci racconta Lara Crinò. Immagini che testimoniano come Ghirri fu capace di trasformare la sua decennale collaborazione con l'azienda in un'occasione di libertà creativa, sovvertendo tutte le regole della foto pubblicitaria per regalarci, ancora una volta, la poesia delle cose minime. Nello spazio dedicato all'Arte parliamo anche di Michelangelo. Al Palazzo Ducale di Genova, disegni e sculture ma anche lettere e sonetti descrivono il lato intimo del genio del Rinascimento. Sono testimonianze indispensabili per conoscere il Michelangelo intimo, l’uomo con le debolezze e con i dubbi, per capire la vita di un genio, per scoprire come nascevano le sue idee e come il maestro preparava i capolavori.

Libri per ragazze e ragazzi

Image

Una delle illustrazioni di Osso firmate da Alessandro Sanna

 

Un grande appuntamento, per i lettori più giovani ma non solo: il debutto di Michele Serra nelle nostre pagine dedicate ai bambini e ai ragazzi. Lo scrittore, amatissimo dai lettori di Repubblica, ha scritto un romanzo, intitolato Osso, consigliato dai dieci anni in su. Un’avventura emozionante sull’incontro tra un uomo e un cane, di cui anticipiamo un capitolo particolarmente interessante, in cui l’autore ci racconta come sognano gli animali. Completa il pacchetto un altro libro da non perdere, recensito per noi da Ilaria Zaffino e firmato dal grande illustratore Quentin Blake: un classico contemporaneo pieno di magia e di colori.

Fumetti

 

Questa settimana nelle pagine dei Fumetti vi presentiamo un'intersezione tra mondi: Francesco Bianconi, musicista con i Baustelle e adesso autore di un album solista, Forever, durante la pandemia ha scritto un libro intitolato Atlante delle case maledette. Con lui ha collaborato Paolo Bacilieri, uno dei più importanti autori e disegnatori italiani, specializzato nella rappresentazione di case, edifici, grattacieli. Il risultato è una straordinaria compenetrazione tra parola e disegno, qualcosa di diverso da un graphic novel ma anche da un normale libro. Tutto è fluttuante e fortemente simbolico in questo Atlante dalle case maledette, dalle illustrazioni allo stesso protagonista che Bacilieri disegna uguale a Bianconi che però spiega "non è perfettamente sovrapponibile a me stesso". In una doppia intervista con Luca Valtorta questo particolarissimo duo racconta come è nato il progetto e quanto sia stato importante per entrambi. "Avevo perso l'ispirazione per la musica, fare questo libro mi ha salvato" dice Bianconi. "Per me lavorare con Francesco è stato bellissimo: lui è praticamente un personaggio che esce da un fumetto di Andrea Pazienza, disegnarlo è stato puro divertimento".

Spettacoli

Image

 

Le Cinque Terre liguri sono protagoniste di Luca, primo lungometraggio Pixar di Enrico Casarosa, regista di Genova da trent’anni a Los Angeles, che sarà visibile su Disney+ dal 18 giugno. Arianna Finos ha visto per Robinson quest'omaggio nostalgico e tenero all'infanzia e a uno dei luoghi più suggestivi d'Italia.

Straparlando

 

Per Straparlando, Antonio Gnoli questa settimana dialoga con l'etnologo e antropologo Remo Guidieri. Viaggiatore, autore di saggi sui riti e i miti delle popolazioni oceaniche, allievo di Claude Lévi-Strauss. Guidieri ripercorre l’infanzia a Torino durante la guerra e poi la vita a Parigi, la folgorazione per la collezione oceanista di Tristan Tzara, ma anche l’amicizia con Basquiat e Deleuze. 

Il nostro torneo letterario

 

Siamo alla semifinale del grande torneo dedicato agli autori americani. Sono state stravolte dai lettori le previsioni della vigilia (tra i grandi sconfitti c'è Il Grande Gatsby di Fitzgerald...). Per saperne di più, sfogliate Robinson fino alla pagina del tabellone.

 
Image
 

Contro l’odio, prima del giudice

di Michele Smargiassi

 

Ma quand’è che le parole si trasformano in fatti? È davvero possibile tracciare il confine preciso dove un pensiero odioso diventa un atto odioso? Dove il linguaggio dell’odio diventa un crimine d’odio? Molte delle discussioni sulla legge contro l’omofobotransfobia sono strumentali, ma l’interrogativo su quel che distingue una opinione da una discriminazione è reale. Tenta di fare chiarezza Milena Santerini in un saggio appena uscito, La mente ostile, ammirevole per equilibrio e onestà intellettuale. Saltiamo alle sue conclusioni: sì, il linguaggio di odio è dannoso in sé, e non solo se aggrava il movente di un delitto o sfocia in un atto concreto di discriminazione. Ma anche: sì, prima ancora di invocare una legge, la società dovrebbe sviluppare quegli anticorpi che presidiano gli spazi della relazione, a cominciare da quelli, oggi praticamente selvaggi, dei social network. È perdente una società che affida la propria tutela contro l’odio solo a carabinieri e giudici. E dunque “non sembri utopico mobilitare, in tutto il mondo, le reti anti-odio degli utenti per rendere il Web veramente abitabile”.

Nessun commento:

Posta un commento