La Reggia di Caserta,
Sito Unesco, ospita
“TERRA DI LAVORO WINES”
Protagonisti i vini a
denominazione di origine
tutelati da VITICA Consorzio
Tutela Vini Caserta
Appuntamento 11, 12 e 13 Ottobre 2025 nel Cortile I del Palazzo Reale
Caserta,
08 ottobre 2025 – I vini di Terra di Lavoro saranno protagonisti, da sabato 11 a lunedì 13
ottobre, di Terra di
Lavoro Wines, la
manifestazione, giunta alla quarta edizione, promossa dal Consorzio Tutela Vini Caserta VITICA e
dalla Reggia di Caserta. E sarà proprio la Sala Terra di Lavoro e il
Cortile I della Reggia a ospitare le cinque denominazioni tutelate dal Consorzio.
Ben
cinquantatré le aziende partecipanti che presenteranno 164 vini, ben divisi tra
72 rossi e 67 bianchi, con una significativa presenza di rosati e bollicine. A
disposizione degli appassionati, in una serie di degustazioni libere, sarà una
rappresentanza ampia e qualificata di Aversa Asprinio DOC, Falerno
del Massico DOC, Galluccio DOC, Roccamonfina IGT e Terre
del Volturno IGT. Ad accompagnare le degustazioni, non mancheranno interventi
teatrali, a cura di Officinateatro
APS, e musicali, sabato con Ivana Muscoso Trio e domenica con Stessy’s Mood.
Apertura sabato 11, alle 10.00, con
il convegno “La filiera del vino: criticità e opportunità”, introdotto dai
saluti di Tiziana Maffei, Direttore della Reggia di Caserta, Cesare
Avenia, Presidente di VITICA, e Tommaso De Simone, Presidente della Camera
di Commercio di Caserta.
Particolarmente significativa la partnership
con la Reggia di Caserta, simbolo della Campania e del Meridione. «La Reggia -anticipa
Tiziana Maffei, Direttore del Parco- è oggi più che mai luogo di
incontro, condivisione e dinamiche di rete. La provincia di Caserta, come
ricorda il suo essere parte di Terra di Lavoro, ha una profonda vocazione
produttiva e il settore vitivinicolo ne rappresenta una risorsa strategica.
Sostenere realtà come VITICA -rivendica il Direttore della Reggia- significa
valorizzare questa ricchezza in una prospettiva di sviluppo sostenibile per
l’intera comunità, in coerenza con il protocollo d’intesa con la Camera di
Commercio, volto a dare supporto ai consorzi, generatori di sinergie e di
crescita».
Sarà
l’occasione migliore per apprezzare lo stato di salute dei vini di Terra di
Lavoro ma anche per riflettere sui temi caldi che interessano il mondo del vino.
Un format diverso, quest’anno più agile e coinvolgente per addetti ai
lavori e wine lovers, darà spazio a quattro Wine Talk arricchiti
dalla partecipazione di esperti qualificati, due nella giornata di sabato e due
di domenica.
Si partirà con
il confronto su temi come la sostenibilità e l’innovazione, la ricaduta dei
cambiamenti climatici sul settore e le strategie per contrastarli ma anche per
concorrere alla tutela dell’ambiente con l’adozione di soluzioni ecocompatibili,
sia in vigna che nella distribuzione.
Altro focus
decisivo quello sulla evoluzione dei consumi e sul rapporto delle giovani
generazioni col vino. Dalla crescita dei vini a zero o a basso contenuto
alcolico alle nuove esperienze di narrazione del vino e delle sue storie, il
mondo del vino di Terra di Lavoro si confronterà con le tendenze del momento e
si interrogherà sul proprio futuro.
Compito
affidato anche al terzo e quarto Wine Talk, che indagheranno il
cambiamento dei consumi, dalla contrazione della domanda interna alla ricerca
di nuovi mercati. Si verificherà la possibilità di far leva sulla
diversificazione dell’offerta, puntando sulla valorizzazione dei vitigni
autoctoni e delle indicazioni geografiche, sulle incursioni nel mondo della mixology
e degli spirits nonché sulle nuove formule di degustazione, arricchite
da pairing non convenzionali e dall’utilizzo della realtà aumentata. Non
solo degustazione e promozione dei vini di Terra di Lavoro, dunque, ma anche una
attenzione costante ai nuovi scenari che si aprono per il mondo del vino.
Ribalta
doverosa poi per i ristoranti e le pizzerie che meglio avranno promosso la
conoscenza e diffusione dei vini di Terra di Lavoro: ai più impegnati wine
ambassador sarà consegnato il Premio intitolato alla memoria di Maria Felicia Brini, brillante e lungimirante produttrice precocemente
scomparsa.
«Sarà un momento di riflessione
importante -anticipa Cesare Avenia,
Presidente di VITICA- grazie a contributi qualificati. Cerchiamo di prepararci
nella maniera migliore alla sfida dei nuovi tempi. Ma sarà come sempre anche l’occasione
per conoscere meglio i nostri vini».
Largo, dunque, alle degustazioni
esperienziali, che intervalleranno la tre giorni di Terra di Lavoro
Wines e consentiranno di conoscerne, insieme ai vini, il territorio di
origine, le sue storie e i suoi custodi. E anche i produttori saranno giocosamente
messi alla prova, sfidati a riconoscere i loro vini in degustazioni alla cieca,
arricchite dall’insidiosa presenza di qualche vino “intruso”. Un simpatico
gioco, in collaborazione con l’AIS, Associazione Italiana Sommelier. Spazio
anche alla presentazione delle aziende, aderenti al Consorzio VITICA,premiate
dalle guide e dai concorsi nazionali e internazionali con la consegna di
riconoscimenti.
«Il vino ha un importante valore per
l’economia e la tutela del territorio -conclude Cesare Avenia- ma è
anche un momento di gioia e simbolo di convivialità e abbiamo voluto che i
nostri vini, dalla storia millenaria, potessero offrire, anche in questa
occasione, un momento di spensierata serenità».
Terra di Lavoro Wines è
finanziato con SRG10 del Contratto di Sviluppo Rurale (CSR) Campania 2023-2027,
tramite un bando approvato con il Decreto Dirigenziale n. 406 del 1° luglio
2024 e successive modificazioni e integrazioni e si pone come esperienza
pilota, anche oltre le frontiere regionali, per la promozione della cultura e
dell’economia del vino. L’ingresso è gratuito previo deposito cauzionale per
tasca e calice.
NOTA L’accesso
al pubblico accreditato nelle giornate dell’11, 12 e 13 ottobre 2025 per il
solo evento “TERRA DI LAVORO WINES” avverrà dal Cancello lato destro in piazza
Carlo di Borbone. Il pubblico della Reggia di Caserta munito di regolare
biglietto di ingresso potrà accedere liberamente all’area dell’evento nel Cortile I dall’accesso del cannocchiale
centrale.
NOTA Il
Consorzio VITICA, di Tutela dei Vini a D.O.C. Aversa, Falerno del Massico e
Galluccio delle I.G.T. Terre del Volturno e Roccamonfina, è stato costituito il
4 maggio 2004 ed è il primo consorzio di tutela dei vini riconosciuto in
Campania dal Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle
Foreste con DM del 18/01/05. Il Consorzio ha come scopo la tutela, la
valorizzazione e la cura degli interessi di tutta la filiera vitivinicola
casertana, dai produttori agli imbottigliatori, contribuendo così a preservare
la ricchezza varietale della viticoltura locale e la sua storia millenaria, di
cui si fa promotrice attraverso i vini delle denominazioni rappresentate.
Per il programma completo e per
riservare ingresso gratuito: https://www.eventivitica.it/
COORDINAMENTO e UFFICIO STAMPA
ufficiostampa@vitica.it |
florianaschianomoriello@gmail.com
|
+39 339 26 35 562
info@vitica.it | www.vitica.it
| www.eventivitica.it
Servizio Rapporti con la
stampa Reggia di Caserta – re-ce.comunicazione@cultura.gov.it
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