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sabato 15 settembre 2012



Giornalisti minacciati: dal 2006 sono 11 a Caserta. Dati forniti dall'Osservatorio promosso da Fnsi e OdG, in Campania i casi più eclatanti

di Stefano De Vito 
http://interno18.it



Caserta, 14 settembre 2012. Ossigeno per l'Informazione, l'osservatorio sui giornalisti minacciati in Italia, ha stilato l'elenco di tutti gli operatori dell'informazione che hanno subito minacce dal 2006 ad oggi. Si tratta di un osservatorio promosso da Fnsi e dall'Ordine dei Giornalisti con il sostegno degli ordini regionale di Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia e Veneto. Sono undici gli operatori dell'informazione della provincia di Caserta inseriti nell'elenco. C'è chi è stato minacciato da avvocati, chi da commercianti e chi, nel caso della giornalista Marilena Natale, ha subito minacce durante l’arresto del boss Nicola Panaro. La sua denuncia ha portato poi all'arresto del boss che l'ha aggredita. "La minaccia bisogna metterla in conto quando si svolge questo lavoro in una terra come la nostra - spiega la giornalista della Gazzetta di Caserta - qui non esiste il grigio, o sei con lo Stato o sei con l'antistato. In Campania abbiamo assistito, nel corso degli anni, al suicidio dello Stato: la politica è diventata camorra e la camorra è diventata imprenditoria. Non a caso i primi problemi ho cominciato ad avvertirli proprio quando ho dato inizio alle inchieste inerenti le figure istituzionali del Comune di Casal di Principe. Quando arriva il giornalista è visto sempre come un ficcanaso e il problema maggiore è rappresentato da quelle persone che, seppur distanti dalla sfera criminale, diventando omertosi si trasformano in complici di un sistemo malato".

"Non sono le minacce a rendere triste il quadro informativo nazionale - spiega Salvatore Minieri, giornalista di Pignataro Maggiore - e, nel mio caso, casertano; ciò che mi lascia davvero amareggiato è certo servilismo da commedia goldoniana che alcuni colleghi continuano ad affiancare alla pratica giornalistica. Se una massiccia fetta della stampa casertana continua ad essere ripetitore telecomandato di poteri non proprio cristallini, non meravigliamoci se la camorra se la prende con chi non abbassa la testa e scrive la verità".



Gli operatori dell'informazione di Caserta che hanno ricevuto minacce dal 2006 ad oggi:

Davide De Stavola, Carlo Pascarella, Salvatore Minieri, Enzo Palmesano, Rosaria Capacchione, Tina Palomba, Marilù Musto, Anna Izzo, Marilena Natale, Giampiero De Luca e il fotoreporter Nicola Baldieri.


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