Ansa, 31 agosto 2013
Hanno raggiunto Varanasi, in India, Luigi Euro Bruno, Marina Maurizio e Romano Boncompagni, per assistere al processo davanti alla Corte Suprema, che vede imputati i figli Tomaso Bruno e Elisabetta Boncompagni. I due giovani, lui di Albenga, lei di Torino, sono accusati dell'uccisione l'amico Francesco Montis, durante una vacanza.
I due sono detenuti da oltre tre anni e mezzo e sono stati condannati all'ergastolo. Tomaso ed Elisabetta si sono sempre detti innocenti. Il dibattimento di terzo grado si aprirà martedì prossimo. I giudici della Cassazione indiana dovranno valutare il ricorso con cui l'avvocato Mukul Rohatgi, difensore dei due giovani, ha chiesto l'annullamento dell'ergastolo per la morte di Francesco Montis. "Abbiamo incontrato Tomaso ed Elisabetta - hanno detto i genitori dei ragazzi - Li abbiamo trovati in forma e fiduciosi, come del resto sono stati sempre in questi mesi di attesa".
|
Nessun commento:
Posta un commento