“Casagiove – L’indipendente informa Alfano
dei comportamenti di Russo in Assise dopo
l’arresto dell’ex assessore Casella. “Scandalo in
Comune, Melone interpella il Ministero”.
MA IL VERO SCANDALO E' PROPRIO
MARIO MELONE
Quasi ogni giorno leggo: “Cronache
di Caserta” ( sul quale a volte scrivo pezzi di giudiziaria – fatti inediti
– e interessanti ): “Il Mattino”, “Il Garantista”, “Il Corriere della Sera”
e quindi il “panino” “Corriere del
Mezzogiorno”. In genere – data la mia età, e data la mia lunga milizia
giornalistica ( sono stato direttore di quotidiani, inviato speciale, cronista
di nera e di giudiziaria, direttore di radio e tv libere) non mi stupisco nel leggere – a volte –
notizie che sembrano create apposta per riempire lo spazio vuoto della pagina.
Ma oggi non posso fare a meno
di stigmatizzare un articoletto – che mi ha molto indignato. Non sono rimasto
basito. No! Sono rimasto schifato.
(OCCHIELLO) “Casagiove – L’indipendente informa Alfano
dei comportamenti di Russo in Assise dopo l’arresto dell’ex assessore Casella.
(TITOLO) “Scandalo in Comune, Melone interpella il Ministero”.
Fateci caso – quasi sempre -
sono ridicole queste “mezze tacche” di politici casertani che si ergono a “Statisti”. A
parte il fatto che il titolo è sbagliatissimo, ma il vero “scandalo” sta nel fatto della
pretesa punitiva avanzata dall’ex sindaco, “l’impomatato” Mario Melone ( certamente non alieno di peccati… non solo politici
) contro il sindaco Elpidio Russo,
reo di essersi alzato in piedi, in segno
di solidarietà, dopo l’arresto dell’assessore
Gerry Casella.
Ridicolo questo Melone – come quasi
tutti i politici casertani - ( ma più ridicolo il giornalista che ha
riportato in quei termini la notizia ) che per farsi notare e per
farsi citare sui giornali sarebbe capace anche di commettere un omicidio.
Ma io dico, questo Melone – oltre a tingersi i capelli – non
ha niente di serio a cui dedicarsi? A Casagiove non vi sono problemi di
ambiente, disoccupazione, edilizia, reddito di cittadinanza, programmazione da
discutere? E l’opposizione si deve fare programmando e stimolando non dileggiando.
In questo caso la solidarietà
va espressa al sindaco Russo e a quanti sono rimasti dispiaciuti di una pagina
triste di cronaca giudiziaria. Si badi siamo al primo grado e dal dibattimento celebratosi a Napoli ( che io ho seguito da
inviato per varie testate ) è
chiaramente emerso che Giuseppe Setola
ha più volte minacciato l’avv. Casella – anche di ucciderlo – o di fargli fare
la fine di un altro avvocato ( ex presidente della Camera Penale, pestato a sangue sotto la propria abitazione a
Napoli ) se non avesse eseguito alla lettera i suoi dettami ( consegna di
pizzini, contatti con altri latitanti etc. etc.)
E allora bene ha fatto il sindaco Russo ad
esprimere solidarietà all’avv. Casella, perché lui sa che in Italia vi è una “cartula”
che prevede la presunzione di innocenza ( al momento del fatto il Casella non
era stato ancora condannato ma soltanto arrestato e accusato da vari pentiti
prezzolati). L’unico che non conosce evidentemente la Costituzione è solo
il …Melone!
Nessun commento:
Posta un commento