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domenica 5 ottobre 2014

Sammaritani che si fanno onore L’ATTORE FRANCESCO RUSSO DA DICEMBRE SARÀ PROTAGONISTA NELLA SIT-COM “ZIO GIANNI”, CHE ANDRÀ IN ONDA, IN PRIMA SERATA, SU RAI DUE.

Sammaritani che si fanno onore

L’ATTORE  FRANCESCO RUSSO DA DICEMBRE SARÀ PROTAGONISTA NELLA SIT-COM “ZIO GIANNI”, CHE ANDRÀ IN ONDA, IN PRIMA SERATA, 
SU RAI DUE.

Nel 2013 è stato vincitore del Premio Siae, competizione nazionale di monologhi o dialoghi.  Sempre nel 2013, è stato protagonista tra i ragazzi di “Colpo di scena”, programma sul teatro   in onda  su Rai 3.



Ha  frequentato  il laboratorio di recitazione permanente del Teatro Garibaldi diretto da Tony Laudadio ed Enrico Ianniello.     Ha  lavorato  come assistente alla regia allo spettacolo “Crazy Airplane”,  con la regia di Gian Carlo Nicotra e, sempre nello stesso anno e con lo stesso regista, è attore in “Una giornata lunga quarant’anni” con Gianfranco D’Angelo e Nina Moric


 

Francesco Russo nasce a Santa Maria Capua Vetere  nel 1993. Suo padre, Giuseppe, geologo, è stato consigliere comunale in varie giunte. L’attore in erba già nel 1999, non ancora compiuti sei anni, esordisce sul palcoscenico interpretando il ruolo di Peppiniello in “Miseria e nobiltà”. Da quel momento, affianca molteplici esperienze teatrali amatoriali alla consueta attività studentesca.
     Nel 2007 frequenta il laboratorio di recitazione permanente del Teatro Garibaldi diretto da Tony Laudadio ed Enrico Ianniello e avendo come insegnanti, oltre ai due sopra citati, attori come Antonio Marfella e Antonello Cossia. Dal 2006 al 2009 lavora come attore nella Giovane Compagnia d’Arte “Fabbrica Wojtyla” diretta da Patrizio Ranieri Ciu, partecipando come protagonista a tutti gli spettacoli dell’associazione culturale (tra cui, “La moneta d’oro”, “Passion play” con la Nuova Orchestra “Alessandro Scarlatti” e “Sala d’attesa”).
     Nel 2009 lavora come assistente alla regia allo spettacolo “Crazy Airplane” con la regia di Gian Carlo Nicotra e, sempre nello stesso anno e con lo stesso regista, è attore in “Una giornata lunga quarant’anni” con Gianfranco D’Angelo e Nina Moric.
     Nel 2010 lavora con Paolo Todisco in “Sarrà chiammato o’ rre” di Salvatore Macri, spettacolo ispirato alle rappresentazioni sacre medievali, mentre nel 2011 è il protagonista nell’ “Oreste” di Euripide e nella commedia “Gl’innamorati” di Carlo Goldoni.
     Selezionato tra più di cinquecento candidati, nel 2012 entra come allievo attore nella prestigiosa Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, diretta da Lorenzo Salveti, della quale è attualmente studente di terzo anno. All’interno dell’accademia ha modo di formarsi con i più importanti registi e attori del panorama teatrale nazionale e internazionale, tra i quali Michele Monetta, Anna Marchesini, Declan Donnellan, Walter Pagliaro e Viktor Bodo.
     Partecipa alla 56° e 57° edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, rispettivamente con gli spettacoli “Madness” e “L’anniversario” ambedue con la regia di Lorenzo Salveti.

     Nel 2013 è vincitore del Premio Siae, competizione nazionale di monologhi o dialoghi, nella cui giuria fanno parte Glauco Mauri e Alessandro D’Alatri. Sempre nel 2013, è tra i ragazzi di “Colpo di scena”, programma sul teatro ideato e presentato da Pino Strabioli, in onda nei mesi di Giugno e Luglio su Rai 3.
     Da Dicembre sarà protagonista nella sit-com “Zio Gianni”, che andrà in onda dal Lunedì al Venerdì ,in prima serata, alle ore 21.00 su Rai Due.

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