CASERTA COINVOLTA NEL BLITZ TERRORISTICO DI PARIGI
Il
Corsivaccio
di Ferdinando Terlizzi
Diceva mio
padre – quando un fatto non riguardava il ragionamento in atto – “che cazzo ciazzecca
marzo co e tronele” tradotto:”Che c’entra il mese di marzo con i tuoni?…" Oppure,
come ho scritto io, nel mio libro “Il Caso Tafuri”, parlando della
fobia di certi pubblici ministeri che vedono la camorra in ogni dove, i quali arrestano e applicano il “teorema del cornuto” che è questo:
“Un
uomo al passaggio di un altro uomo esclama:” Miao… e l’altro – adirato – “ a me cornuto?”. E
già, dice, tu mi hai chiamato cornuto, perché Miao lo fa il gatto, il gatto si
mangia il topo, il topo si mangia il formaggio, il formaggio è fatto con il latte, il latte lo fa la mucca, la mucca è la moglie del toro, il toro ha le
corna… ergo tu mi hai chiamato cornuto!
La stessa
cosa posso dire per una notizia apparsa su un blog casertano che si definisce,
non già giornale o agenzia giornalistica, bensì
laboratorio di informazione. Mi sono domandato da sempre, perché questo titolo
da prosopopea del cazzo. Oggi finalmente ho capito. Hanno applicato il teorema del cornuto anche loro.
Udite.
CASERTA - Anche Caserta si ritrova toccata dai fatti che ieri sono accaduti in Francia e che hanno portato all'uccisione dei terroristi islamici autori dell'attentato al settimanale francese Charlie Hebdo. È casertano, infatti, l'amico dell'ostaggio sopravvissuto agli estremisti islamici. Si chiama Luca, è nato e vissuto a Caserta, ma da trent'anni vive in Francia. La notizia è riportata in un articolo pubblicato questa mattina, sabato 10 gennaio 2015, dal quotidiano la Repubblica.
Udite.
CASERTA - Anche Caserta si ritrova toccata dai fatti che ieri sono accaduti in Francia e che hanno portato all'uccisione dei terroristi islamici autori dell'attentato al settimanale francese Charlie Hebdo. È casertano, infatti, l'amico dell'ostaggio sopravvissuto agli estremisti islamici. Si chiama Luca, è nato e vissuto a Caserta, ma da trent'anni vive in Francia. La notizia è riportata in un articolo pubblicato questa mattina, sabato 10 gennaio 2015, dal quotidiano la Repubblica.
La notizia sarebbe questa: c'è un ostaggio francese coinvolto nel blitz; lui ha un amico che è casertano; la notizia l'ha riportata Repubblica, ripresa poi dal laboratorio casertano:ERGO... CASERTA...SAREBBE COINVOLTA NEL BLITZ TERRORISTICO DI PARIGI...
Che notizia
eclatante.. che scoop giornalistico…!!! Roba da laboratorio di informazione!!! Roba da fumatori...???
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