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martedì 1 dicembre 2015






Ieri mattina presso il Centro Congressi dell’Università

 Federico II di Napoli

 

Vertice internazionale a Napoli per il  trattato di liberalizzazione commerciale transatlantico,  con l'intento dichiarato di abbattere dazi e dogane tra Europa e Stati Uniti d’America

Presenti i due Parlamentari europei, Tiziana Beghin (M5S/EFD) ed Eleonora Forenza (NGL/GUE), e Luca de Carli, negoziatore del trattato per la direzione Commercio della Commissione Europea.


( dal nostro inviato speciale)  

di Giuseppe Morvillo 




Napoli.   Una delle iniziative europee più dibattute negli ultimi anni, continuo argomento di discussione tra fautori e critici, è il TTIP, un accordo commerciale di libero scambio in corso di negoziato tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti d’America. Contenuti, negoziati e obiettivi non sono, purtroppo, a conoscenza di gran parte dell’opinione pubblica, nonostante questo Trattato sia sotto la luce dei riflettori internazionali già da qualche anno. Basti pensare che tra USA e UE avviene 1/3 degli scambi internazionali ed insieme queste due economie rappresentano circa il 50 per cento del PIL mondiale, coinvolgendo 820 milioni di cittadini. Proprio in merito alle aree d’intervento del TTIP, questa mattina presso il Centro Congressi dell’Università Federico II di Napoli, si è tenuto un confronto organizzato dall'Ufficio d'Informazione per l'Italia del Parlamento europeo, in collaborazione con la Rappresentanza della Commissione europea in Italia. Dopo una breve introduzione sul programma della giornata, i partecipanti si sono suddivisi in tre gruppi di lavoro in merito alle tre tematiche fondamentali del Trattato: ambiente e agricoltura, produzione industriale e tutela del lavoro, soluzione delle controversie. Numerosi gli studenti e i giovani presenti alle discussioni, così come tanti gli stakeholder e i membri di associazioni interessate agli argomenti che hanno preso parte ai dibattiti, moderati da esperti specifici delle varie materie. Dalle varie discussioni si è passati al question time con i due Parlamentari europei, Tiziana Beghin ( M5S/EFD) ed Eleonora Forenza (NGL/GUE), e Luca de Carli, negoziatore del trattato per la direzione Commercio della Commissione Europea. Tra gli argomenti affrontati dagli Eurodeputati, le conseguenze del Trattato nell’ambito dell’occupazione lavorativa e la tutela delle denominazioni d’origine, l’eliminazione dei dazi doganali e le PMI, le opportunità per le imprese italiane e gli OGM. Proprio in merito agli organismi geneticamente modificati, uno dei temi più discussi dall’opinione pubblica, l’On. Forenza ha dichiarato che “ i diritti delle persone vengono prima dei profitti” e dati alla mano, l’On. Beghin ha confermato la sua preoccupazione in merito all’argomento, ricordando che negli USA una percentuale altissima di alimenti contiene OGM. Ad oggi, UE e USA sono giunte al 11 Round di trattative e una volta che l'accordo sarà finalizzato, il Parlamento europeo dovrà dare il suo consenso; senza la sua approvazione, il TTIP non potrà infatti entrare in vigore.


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