VERRÀ PUBBLICATO IL DELITTO CHE ACCADDE
alla
Frazione Cave di San Marcellino
il 30 luglio del 1955
IL GIOVANE LUIGI DIANA
UCCISE LA SORELLA DI SEDICI ANNI ESSENDO CONTRARIO AL SUO FIDANZAMENTO
LUNEDI’ 10 APRILE 2017
NELLA RUBRICA
“CRONACHE DAL PASSATO”
A CURA DI FERDINANDO TERLIZZI
SUL QUOTIDIANO
“CRONACHE DI CASERTA”
E ON LINE SU
“SCENA CRIMINIS”
Un colpo di pistola alla mammella. La ragazza amoreggiava con il coetaneo Francesco OIiva che però era già fidanzato con altra giovane…
Se non che la sorella continuava a vedersi con il
giovane Francesco ed anzi coglieva ogni pretesto per uscire all’aperto,
mettersi in mostra e fargli segnali
incurante della opposizione dei
familiari e perfino delle percosse che per tale suo comportamento le venivano
inflitte...
Allora doveva essere uccisa!
La mamma e la cognata della
vittima riferivano ai carabinieri che si trattava di suicidio. Il fratello
della ragazza alla fine confessava di averla uccisa per sbaglio… invece era un
delitto premeditato…..
LA CORTE DI ASSISE
DI SANTA MARIA CAPUA
VETERE
CONDANNO’ IL GIOVANE – DIFESO DALL’AVV. GIUSEPPE GAROFALO -
A 20 ANNI DI
RECLUSIONE.
IN APPELLO PERO’ LA CONDANNA
SCESE A 4 ANNI PERCHE’ LA MORTE FU RITENUTA COME CONSEGUENZA DELLE MINACCE –
NEL CORSO DELLA CELEBRAZIONE DEL
PROCESSO IN OCCASIONE DELLA MORTE DELL’AVV. SEN. GIUSEPPE FUSCO – L’AVV. GIUSEPPE
GAROFALO COMMEMORO’ LA FIGURA DEL GRANDE PENALISTA SAMMARITANO – CHIEDENDO ALLA CORTE DI
RINVIARE IN PROCESSO PER LUTTO DELL'AVVOCATURA SAMMARITANA –
LA CORTE ADERI’
RINVIANDO AD UNA SUCCESSIVA UDIENZA LA
TRATTAZIONE DEL PROCESSO -
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