La presentazione del volume fotografico ANSA e
Arma
dei carabinieri © ANSA
E' un racconto per
immagini degli ultimi 70 anni di storia, dedicato alla Repubblica e all'Arma,
istituzione che ogni giorno ne difende i valori, il volume "1948-2018 I
Carabinieri negli anni della Costituzione", promosso dalla rivista 'Il
Carabiniere' e realizzato in collaborazione con l'ANSA, che di quella storia è
stata testimone, con i suoi cronisti e fotoreporter. Il volume, attraverso 318
fotografie, ripercorre i mutamenti dell'Italia. Mostra i Carabinieri all'opera,
protagonisti discreti della cronaca. "Questo libro ha una pluralità di
meriti", ha detto il comandante generale dell'Arma, Giovanni Nistri, alla
presentazione con il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, il capo di stato
maggiore della Difesa, Enzo Vecciarelli, l'amministratore delegato dell'ANSA,
Stefano De Alessandri, e il direttore dell'agenzia, Luigi Contu.
"Ha un valore divulgativo, perché riviviamo l'evoluzione
della nostra Patria", ha detto Nistri, "uno artistico perché premia
la visione, la capacità tecnica dei reporter", e soprattutto "coltiva
ciò che siamo stati per ricordare ciò che dobbiamo continuare ad essere".
"I valori - ha spiegato il generale - sono come carte di credito il cui
fondo non è illimitato, che i nostri carabinieri devono ogni giorno alimentare.
Non ci incensiamo e teniamo la barra dritta, senza cadere nelle
suggestioni". Il libro ha uno sviluppo cronologico e, decennio dopo
decennio, alle immagini in bianco e nero seguono quelle a colori. Ripercorre la
vita sociale del Paese, a partire dall'insediamento al Quirinale di Luigi
Einaudi, il primo presidente della Repubblica eletto.
Le prime foto, a cavallo degli anni '50, parlano della
ricostruzione, di un Paese uscito dagli orrori della guerra, che anno dopo anno
diventa una democrazia solida, ma chiamata a difendersi dalla minaccia del
terrorismo, delle mafie e delle stragi. Mostra come nel corso degli anni l'Arma
sia stata una certezza, nel mantenere la sicurezza, ma anche nel far fronte ai
disastri. Ha cambiato fisionomia per meglio adattarsi alle sfide: i nuclei
specializzati nella lotta al terrorismo, nella tutela della salute, nelle
investigazioni scientifiche, l'ingresso tra le sue fila delle prime donne
carabiniere. E dovrà cambiare ancora, nuovi capitoli si aggiungeranno alla sua
storia: "Prima o poi avremo una donna generale e questa è una
certezza", ha ricordato Trenta.
"C'è un parallelismo tra la storia raccontata nel libro
e la storia dell'ANSA - ha rilevato l'ad De Alessandri - che nasce nel 1945,
quando si apriva una nuova pagina per il Paese. In questi 70 anni abbiamo
raccontato la vita italiana, sono 70 anni che abbiamo trascorso al fianco
dell'Arma, con i nostri giornalisti". Come i Carabinieri, ha sottolineato
anche il direttore Contu, "dobbiamo essere su tutto il territorio, e sui
fatti quando accadono, li dobbiamo vedere e verificare. Per noi questo è
fondamentale nell'epoca dei social - in cui qualcuno immagina che
l'informazione si possa raccattare così, gratuitamente - per far comprendere
quanto lavoro e quanti costi sono necessari per avere un'informazione libera e
verificata. Questo è un punto fondamentale, senza il quale - ha concluso -
questo libro e tante notizie non esisterebbero".La scorta dei Corazzieri
accompagna al Quirinale il presidente della Repubblica Luigi Einaudi
LA STORIA IN FOTO - La scorta dei Corazzieri accompagna al
Quirinale il presidente della Repubblica Luigi Einaudi. Si apre così il volume
fotografico "1948-2018, I Carabinieri negli anni della Costituzione",
curato dall'ANSA e dall'Arma dei Carabinieri, presentato oggi a Roma. Un
racconto per immagini degli ultimi 70 anni di storia e di cronaca, dedicato
alla Repubblica e all'Istituzione che ne difende i valori. Una storia di cui
l'ANSA, con i suoi cronisti e fotoreporter è stata testimone. In ogni foto c'è
un carabiniere al lavoro, sui luoghi dei disastri e nei momenti degli arresti
più importanti, a volte in primo piano, altre sullo sfondo.
"E' il dovere di esserci", lo definisce
nell'introduzione il comandante generale dell'Arma, Giovanni Nistri. Che vale
per i Carabinieri come per i giornalisti: "se il reporter è prossimo alla
scena, i nostri militari - scrive il generale - sono dentro la foto, nel gesto
di ascoltare, nel gesto di accompagnare, nel gesto di sostenere, nella
quotidianità come nell'eccezionalità delle imprese eroiche". Il libro ha
uno sviluppo cronologico: decennio dopo decennio, alle immagini in bianco e
nero seguono quelle a colori. Sono tratte per la maggior parte dall'archivio
fotografico ANSA e da quello dei Carabinieri, e corredate da brevi testi che ne
descrivono il contenuto.
Le prime foto sono quelle di "un Paese uscito dagli
orrori della guerra - scrive il direttore dell'ANSA, Luigi Contu - e sconvolto
dagli orrori della cronaca". Viene poi illustrata "l'Italia che si
evolve, cambia e diventa un Paese maturo e solido, chiamato a difendersi dalla
minaccia del terrorismo, delle mafie e delle stragi... Dai fatti di sangue più
atroci alle calamità, agli arresti eccellenti, le foto mostrano i Carabinieri
all'opera. Protagonisti della cronaca". E "i giornalisti e i
fotografi dell'ANSA, spesso al loro fianco, questa Italia - aggiunge Contu -
l'hanno raccontata e continueranno a raccontarla, H 24, ogni giorno
dell'anno".
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