di Maurizio Mazzotti
Gli inglesi.... Non c’è l’hanno fatta a restare in
Europa. Loro, così pragmatici, ma anche così legati alle loro tradizioni, se ne
sono andati.
Non hanno resistito ad una organizzazione da pollaio, dove
si guarda stupidamente alla lunghezza delle corna delle vongole, dove si vuole
avere l’ultima parola sulla quantità di prosecco prodotto, dove si
distribuiscono con teutonica ottusità le quote latte, dove la Corte europea
punisce l’Italia sulla percentuale del subappalto dimenticando che abbiamo
mezza nazione governata da mafia, camorra ma sopratutto Ndrangheta, dove si è
distrutta l’economia del tabacco, dove c’è una Francia che vuol sempre fare la
rivoluzione ma ci rimanda indietro gli immigrati, dove c’è una Rotterdam che
invade l’Europa con le sue merci senza nessun controllo sanitario e dove non
c’è una politica comune, non c’è un esercito comune, non c’è un’univoca presa
di posizione sulla Libia. C’è solo una moneta comune voluta dai tedeschi che
sta strangolando l’economia di tante Nazioni.
Gli inglesi hanno deciso di alzare le barriere contro le
massonerie finanziarie che vogliono mangiare il corpo molle di questo vecchio
continente malato.
Non c’è l’hanno fatta a restare.
Hanno alzato il ponte sullo stretto di Calais.
Ciao bianche scogliere di Dover, ciao Beatles, ciao
cornamuse scozzesi, ciao Buckingham Palace, ciao regina Elisabetta, ciao
principe di Galles, ciao Union Jack.
Ci mancherete, ci mancherai.
Ora potrai decidere da sola il tuo destino, come hai sempre
fatto, potrai chiamare i tuoi figli lontani oltre oceano, “ragazzi, potete
tornare da me, mi sono liberata”........
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