“IL CONTRATTO”,
ultimo libro del casertano
Raffaele Ceniccola, Già Procuratore Generale della
Corte di Cassazione
E’ stato
licenziato per i tipi dell’Editoriale Scientifica di Napoli il libro “IL
CONTRATTO” - Nell’evoluzione della
dottrina e della giurisprudenza”. Autore
Raffaele Ceniccola, Procuratore
Generale Emerito della Corte di Cassazione – che sarà prossimante presentato a
Caserta. L’opera è stata scritta con l’occhio rivolto a coloro che intendono
prepararsi per i più impegnativi concorsi pubblici, comprensivi dell’accesso
alle magistrature ordinaria e speciali e alla abilitazione alla professione
forense. Il libro, grazie al suo approccio semplice e lineare ed al contempo
completo, consente con rapidità di raggiungere un livello di preparazione e
maturità adeguati a tali scopi.
Si è a tal fine preferito
abbandonare il comodo e sicuro sentiero tradizionale della manualistica, per un
approccio alla materia sistematico, ma con impronta monografica ed una
attenzione mirata alle questioni di maggiore attualità al vaglio della
giurisprudenza italiana ed europea.
Questo primo volume si occupa della
complessa materia del contratto, oggetto, peraltro, di continui interventi
manipolativi che lo hanno allontanato dall’originario modello recepito dal
codice del 1942: si pensi all’emersione del neoformalismo, al maggior potere di
ingerenza e di controllo sul regolamento contrattuale attribuito al giudice, al
tema delle nullità di protezione.
L'approccio metodologico adoperato
risente della necessità di offrire una panoramica ampia e completa di tutte le
posizioni (spesso numerose e contrastanti) della dottrina e della giurisprudenza,
per consentire ai qualificati destinatari di approfondire lo studio del nucleo
fondamentale del settore privatistico, qual è la contrattualistica.
In tale ottica, particolare
attenzione è stata dedicata alle tematiche più attuali e dibattute, in specie
quelle “temibili” in sede concorsuale (si pensi, alle nuove frontiere del
risarcimento del danno, alla risolubilità della prestazione non impossibile ma
inutile, alla simulazione del prezzo della vendita e della quietanza, alle
problematiche connesse allo ius variandi,
al documento informatico).
Il tutto impreziosito da un
imponente richiamo delle più recenti e rilevanti sentenze delle Sezioni Unite
(ad esempio, in tema di scioglimento delle comunioni comprensive di immobili
privi di certificazione edilizia, di nullità selettiva, di sindacato sulla
validità delle clausole “claims made”).
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