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sabato 10 novembre 2012



SUCCESSO DI CRITICA E DI PUBBLICO ALLA QUARTA EDIZIONE DEL PREMIO ALFONSO MARTUCCI

Santa Maria Capua Vetere. Si è conclusa con la premiazione dei tre vincitori la quarta edizione del premio Alfonso Martucci. Il convegno ha visto la partecipazione di illustri personaggi, professionisti del Diritto  docenti di Giurisprudenza e rappresentanti del Clero  perché come ben si ricorderà il compianto avvocato Martucci era religiosissimo e ha fatto parte di numerose associazioni religiose. Le tre borse di studio sono state assegnate la prima al dottor Romolo Giovanni Capuano,  criminologo, che ha partecipato per la categoria dei professionisti del diritto; il secondo premio è andato al dottor Raffaele Gagliardi per la categoria studenti universitari; il terzo premio è andato all’Istituto Tecnico Economico paritario “Pegaso” Santa Maria Capua Vetere per la categoria degli studenti di scuola media superiore che hanno presentato un elaborato collettivo.  La manifestazione giunta alla sua quarta edizione si è svolta venerdì pomeriggio e si è protratta fino a sera per dibattere sul tema tanto caro all’insigne Martucci  sul “Diritto alla Difesa” Affollatissima l’aula magna del Palazzo Melzi dedicata al professore D’Antona. Non sono mancate le rappresentanze politiche della città dato il caldo clima elettorale che si sta avvicinando. In prima fila sedeva il sindaco Di Muro, il presidente della provincia Mimì Zinzi, il presidente del Tribunale Andrea Della Selva, il preside della Facoltà di Giurisprudenza Califano, l’immancabile  avvocato Giuseppe Stellato, l’avvocato Antonio Mirra l’avvocato Alfonso Quarto per i saluti del Consiglio dell’Ordine, e poi tantissimi giovani con le loro famiglie e tanti altri penalisti del foro di Santa Maria Capua Vetere per assistere ad una lezione di vita nonché di Diritto del professore Giuseppe Abbamonte giurista esperto di Diritto Amministrativo. Un lungo excursus sulla costituzione e sulle trappole ordite dagli amministratori per eludere i massimi principi. L’intervento di Abbamonte ha affascinato la platea e fatto scorrere il tempo velocemente. I saluti ad apertura del convegno sono stati fatti dall’avvocato Gennaro Stanislao mentre a chiudere la serata è stato il regista avvocato Patrizio Ranieri Ciu curatore delle Memorie di Alfonso per la presentazione del terzo volume. I ringraziamenti sono stati fatti a tutti per la partecipazione calorosa dalla professoressa  Marinella Martucci, sorella del grande penalista, e dal nipote Alberto Martucci che con il patrocinio della Provincia, del Comune sammaritano, del Tribunale, del Consiglio dell’Ordine, della Sun e della Fabbrica Wojtyla, hanno dato vita ad una tradizione che è diventata un appuntamento costante per mantenere vivo il ricordo degli insegnamenti sul diritto alla difesa trasmessi dal grande Martucci.  

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