Iacopino: giornalisti, condizione di lavoro da vergogna
Il presidente dell'Ordine dei giornalisti Enzo Iacopino
COSENZA In Italia esiste un problema enorme che è quello del lavoro precario, non solo quello giornalistico, «ma nel nostro mondo siamo in una condizione di vergogna». Lo ha detto il presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti, Enzo Iacopino, intervenendo ad un convegno su giornalismo e precariato organizzato dal Circolo della stampa di Cosenza. Nel corso del convegno, al quale sono intervenuti tra glialtri il presidente del Circolo della stampa cosentina, Gregorio Corigliano, e il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, Iacopino si è soffermato sulla crisi dell'editoria in Italia. «Un problema - ha detto - che sicuramente esiste ma sul quale dobbiamo riflettere con attenzione per capire di cosa stiamo parlando». Il presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti ha fatto riferimento, in particolare, ai problemi dell'interconnessione dei maggiori gruppi editoriali del Paese con altri segmenti della vita economica italiana. «C'é - ha detto - qualcosa di malato. Ma sono convinto che la battaglia che abbiamo iniziato alla fine la vinceremo. E, per cortesia, non parliamo di casta». Poi riferendosi alle affermazioni fatte ieri dal leader del Movimento 5 Stelle ha aggiunto: «Beppe Grillo non sa di cosa parla. È vero, ci sono - ha concluso Iacopino - giornalisti che non fanno bene il loro lavoro, ma la grande massa è fatta da persone perbene, che lavorano con grande dignità, con la schiena dritta e in condizioni disumane».

08/03/2013 19:02