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sabato 6 luglio 2013

CONTRATTI AL MATTINO PER I COLLEGHI CASERTANI MARILU' MUSTO E ANTONIO PISANI

Mattino, tre contratti

per coprire la cronaca


PER FRONTEGGIARE i vuoti improvvisi in cronaca il direttore del Mattino Alessandro Barbano ha fatto ricorso agli uomini delle redazioni distaccate. Alla dolorosa cervicale del capo cronista Paolo Russo, che lobloccherà a casa a Salerno fino a settembre, si è aggiunto un problema perSalvo Sapio, di fatto numero due dalla cronaca alle spalle della reggenteMarilicia Salvia, che lo costringerà ad assentarsi per un paio di mesi.
I rinforzi arrivano da Salerno e Caserta: per il mese di luglio si trasferisce a via Chiatamone Alessio Fanuzzi che lascia l’incarico di vice diGianni Molinari a Salerno; ad agosto il turno in cronaca alla redazione centrale toccherà aLorenzo Calò, in arrivoi

da Caserta. Nelle sedi distaccate ci sono partenze, ma anche arrivi, con contratti della durata di un mese: a luglio a Salerno tocca ad Antonio Pisani; ad agosto a Caserta lavorerà in redazione Marilù Musto. 

Napoletano, trentasette anni, una laurea in Giurisprudenza alla Sun, Pisani ha alle spalle una lunga gavetta: nel ’96 è abusivo al Corriere di Caserta con direttore Pasquale Clemente e nel ’98 passa alla Gazzetta di Caserta, sempre con Clemente, fino al 2003. Poi va ‘emigrante’ a Roma: collabora alle pagine romane di Libero e dell'Unità e fa il cronista di nera per l’agenzia OmniRoma. Nel 2007 il ritorno a casa con due anni di contratti a termine al Mattino di Caserta; l’assunzione non arriva, così per due anni è fermo e tenta il concorso in magistratura. Dal febbraio 2012 è corrispondente dell’Ansa per Caserta e provincia. Natali napoletani, ma tutto casertano il precorso di Marilù Musto, trentadue anni, da tre professionista, una laurea in Lettere moderne alla Federico II. Comincia nel 2003 al Corriere di Caserta, diretto da Gianluigi Guarino, e ci rimane fino al dicembre 2006 quando inizia a collaborare al Mattino di Caserta diventando la corrispondente dall’Agro aversano specializzata in cronaca nera; da febbraio, con la candidatura e l’elezione al parlamento di Rosaria Capacchione, diventa anche una delle 

Gerardo Ausiello e Pino Taormina
firme della giudiziaria. È al primo contratto in redazione.
Intanto in cronaca a via Chiatamone dal primo luglio lavora con un contratto bimestraleDavide Cerbone, napoletano, quarant’anni da compiere l’otto luglio, da tre giornalista

professionista, laurea in Scienze politiche alla Federico II. Cerbone ha cominciato 20 anni fa alle pagine napoletane della Gazzetta dello sport conRosario Pastore e Francesco Rasulo, ha curato vari uffici stampa, dalla Provincia di Napoli (con Dino Di Palma e poi Giovanna Martano) al Circolo Savoia, e dal 2005 collabora con la cronaca del Mattino. 

E se c'è qualche giornalista che conquista il primo contratto a termine, ce ne sono quattro che, dopo cinque contratti annuali, stanno per uscire dal tunnel della precarietà firmando finalmente l’assunzione a tempo indeterminato. Il primo è Marco Toriello, desk della cronaca, che il 31 luglio termina il quinto anno; toccherà poi a un altro redattore della cronaca, Gerardo Ausiello, in scadenza il 30 settembre. A chiudere la coppia formata da Marco Piscitelli, del Mattino on line, e Pino Taormina dello sport, che hanno avuto il primo contratto nel novembre del 2008, con la nascita della redazione del mattino.it.

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