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venerdì 3 marzo 2017

PULIZIA ETNICA DI PUTTANE

Operazione congiunta anti prostituzione, condotta dagli Agenti del Commissariato e Carabinieri
 di Sessa Aurunca.





PULIZIA ETNICA DI PUTTANE

Operazione congiunta anti prostituzione, condotta dagli Agenti del Commissariato e Carabinieri
 di Sessa Aurunca.

Da diverso tempo ormai, pervenivano copiose segnalazioni circa la costante presenza di cittadine nigeriane, dedite all'attività di prostituzione, lungo il tratto di stradale SS Quater Domiziana, nel Comune di Cellole. La situazione aveva già raggiunto i limiti della intollerabilità, soprattutto per le frequenti scene invereconde che sovente scandalizzavano gli ignari passanti lungo quella strada. Questa mattina, in una operazione congiunta condotta dagli agenti del Commissariato di Polizia di Sessa Aurunca e Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Sessa Aurunca e Distaccamento Polizia Stradale di Cellole,  si è intervenuti per arginare, nei limiti previsti dalla legge, questa incresciosa situazione. L'attività, condotta con modalità che hanno evidenziato un perfetto coordinamento tra Polizia di Stato e Carabinieri, ha conseguito il risultato di fermare per i controlli del caso, numero 4 cittadine di nazionalità nigeriana tutte irregolari sul territorio dello Stato. Dopo gli adempimenti di rito, le ragazze sono state accompagnate presso il CIE di Roma Ponte Galeria in vista dell'espulsione dall'Italia. È importante segnalare questo risultato, al di là del numero esiguo delle ragazze fermate, per la complessità  della situazione cui stamane si è cercato di porre fine. Il luogo scelto dalle ragazze per prostituirsi, infatti, sembrava garantire loro una sorta di impunibilità. Invero, tutte le volte che appartenenti alle forze dell'ordine si avvicinavano ad esse per controllarle, la conformazione del territorio, caratterizzato da un fitto canneto retrostante, forniva alle prostitute una efficace via di fuga per poi dileguarsi. Esse, nel momento in cui si sentivano minacciate, si dirigevano verso quella fitta cortina di vegetazione facendo subito perdere le loro tracce. Questa mattina, posizionando una adeguata aliquota di Carabinieri e Poliziotti proprio dietro il canneto, pronti a intervenire nel momento convenuto, si è espugnata, soprattutto nella convinzione di inviolabilità delle ragazze, questa enclave di illegalità e di scarso senso del pudore.




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